Una pianificazione sostenibile dunque, al centro delle iniziative edilizie del prossimo futuro.
Sostenibilità che passa anche dagli interventi di riqualificazione sul patrimonio edilizio esistente, core business di REbuilding network.
Come viene vissuta dunque la decarbonizzazione all’interno della rete REbuilding?
Su quali assi si sviluppa l’azione del network per ridurre la CO2 in atmosfera?
Chiudiamo la riflessione proprio con queste linee di azione.
Decarbonizzazione REbuilding network: i materiali e le tecnologie
L’uso di materiali a bassa emissione diventa fondamentale, e ben lo sa Saint-Gobain, azienda manifatturiera tra le più antiche al mondo che propone non soltanto soluzioni come i vetri a bassa emissione, ma lavora anche nell’ottica di una riduzione di CO2 nel processo produttivo: i prodotti Saint-Gobain Italia sono realizzati nel nostro paese, nei due siti produttivi di Pisa e Caravaggio (BG), con una notevole riduzione delle emissioni legate al trasporto.
Anche ATAG, altro socio della rete REbuilding, è particolarmente attento alla propria impronta ecologica, non soltanto nella linea produttiva (che l’ha resa in breve tempo leader in Europa per le caldaie a condensazione), ma anche nella gestione dello stabilimento di Peschiera del Garda, un gioiello tecnologico a basso impatto che produce energia elettrica con un impianto di pannelli solari e pale eoliche.
Decarbonizzazione REbuilding network: la digitalizzazione
REbuilding network ha una profonda esperienza in termini di digitalizzazione e industrializzazione edilizia, operando con diversi soci in quest’ottica.
Un esempio sono i sistemi di misurazione dei dati degli edifici di Schneider Electric, di cui – tra le altre cose – parliamo diffusamente nel nostro focus dedicato a Industrializzazione e digitalizzazione dell’edilizia.
Decarbonizzazione REbuilding network: l’edilizia off-site
REbuilding network vede tra i propri soci Zanetti, leader nell’edilizia off-site: l’azienda da anni adotta un modello organizzativo indirizzato verso la sostenibilità dei propri prodotti. Risparmio energetico e miglioramento delle performance sono declinati per prolungare il ciclo di vita degli involucri in alluminio, riducendone anche le necessità di manutenzione. Ad oggi il 50% dell’alluminio utilizzato per i profili Zanetti è riciclato, e l’obiettivo per il 2022 è di alzare questa soglia all’85%.
Decarbonizzazione REbuilding network: il metodo che migliora il processo
Non sono solo i prodotti e le soluzioni tecniche a determinare un buon processo di decarbonizzazione, come abbiamo visto nel corso di questa lunga riflessione.
E’ importante che la decarbonizzazione diventi un fil rouge all’interno del metodo di lavoro di chi fa edilizia, di chi guarda al settore immobiliare.
I soci REbuilding network stanno accompagnando le più importanti rigenerazioni urbane oggi in essere a Milano e Roma: Habitech, con il ruolo di esperto ambientale, fornisce i propri servizi di calcolo delle emissioni lungo tutto il ciclo di vita delle operazioni. Insieme a Schneider Electric si è aggiudicata l’importante bando Reinventing Cities C40 nel lotto Bovisa (Milano), e l’area Tuscolana (Roma).
All’interno della rete REbuilding grande attenzione viene data anche agli aspetti finanziari della decarbonizzazione: Habitech e Harley&Dikkinson giocano in questo un ruolo fondamentale, fornendo agli operatori strumenti concreti di valutazione e misura degli impatti tecnici e finanziari degli interventi.
Misura, valutazione, reportistica: chiavi fondamentali di una strategia che va oltre la decarbonizzazione e fa parte della grande famiglia della strategia ESG per orientare gli investimenti.
Un tema – quello dell’ESG – a cui abbiamo dedicato un approfondito focus che vi invitiamo a leggere.
Come risulta evidente, l’interconnessione tra le azioni e i processi che rende efficace il panorama degli interventi verso la sostenibilità richiede un metodo di lavoro che metta in primo piano il miglioramento dell’iter lavorativo, che integri professionalità, competenze, soluzioni.
Un metodo che i soci di REbuilding network hanno elaborato proprio per queste finalità.